Ciao a tutti,
visto che il blog ha compiuto da qualche mese tre anni ho deciso di fare una insegna come si deve!! Per la prima volta il blog CELEBRA SE STESSO!!!!
e quale modo migliore per essere ricordato a lungo di un affresco…. :)
Nel Museo dei Frati Cappuccini di Reggio Emilia, dove lavoro, hanno organizzato la seconda edizione del corso di affresco e dopo 4 sere di meravigliose spiegazioni di affreschi antichi mi sono cimentata nella produzione del mio personalissimo affresco 2.0…
tento di spiegarvi le varie fasi:
prima di tutto ho steso uno strato di intonaco a base di sabbia grossolana sulla nostra tavella (mattone) e ho lasciato asciugare per una settimana….
poi ho cercato di cimentarmi con la tecnica dello spolvero per trasferire dal foglio di prova l'immagine che desideravo riprodurre; bucherellata l'immagine ho passato della terra rossa e sul nostro affresco sono rimasti i puntini… poi come nelle migliori settimane enigmistiche ho unito i puntini…
dopo alcune valutazioni tecniche (il disegno era troppo piccolo) ho steso uno strato di intonaco a base di sabbia sottile sta volta… e con i pigmenti stemperati in acqua ho iniziato a mettere del colore...
per la particolarità del mio disegno ho preferito realizzare prima lo sfondo e poi riportare il disegno con la tecnica dello spolvero… (vedete i puntini?????)
unendo i puntini con il pigmento nero…
questo disegno è stato eseguito con l'intonaco fresco per cui i pigmenti si sono fissati allo strato di cemento con un processo che si chiama carbonatazione e per ciò questo disegno è diventato molto resistente nel tempo...
infine l'ultima sera a secco (e per ciò meno duraturo rispetto all'affresco) ho colorato i topini…(se ingrandite l'immagine si vede bene lo strato cementizio!!!)
spero vi piaccia…
AUGURI PICCOLO FANTAMONDO!!!
a presto… Sarah